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”Le civiltà non muoiono per omicidio, ma per suicidio” Arnold Toynbe

Il sistema totalitario europeo, invece di difendere chi si batte per migliorare l’integrità e la sicurezza degli europei, difende gli islamizzatori, che stanno trasformando l’Europa in Eurabia. Il fatto è gravissimo, ma è ancora più grave reprimere con ogni mezzo la libertà di espressione.

Geert Wilders, deputato del Parlamento olandese autore di Fitna, un cortometraggio di 17 minuti che dimostra come il corano incita alla violenza, subirà un processo per le sue dichiarazioni sull’Islam. Il film potete vederlo qui
http://www.unaviaxoriana.it/cgi-bin/uvpo/index.cgi?action=viewnews&id=165

La Corte d’Appello di Amsterdam, respingendo le argomentazioni del pubblico ministero secondo le quali Wilders
— che nel film “Fitna” chiede ai musulmani di eliminare i versetti “carichi d’odio” dal Corano —
sarebbe protetto dal diritto di libertà di parola, ma in barba alla libertà di espressione, ha ordinato di procedere contro il membro del parlamento per ”incitamento all’odio e alla discriminazione”, in base ai suoi commenti a vari media sui musulmani e il loro credo, si legge in una nota della corte.

La Corte prende in considerazione inoltre un’appropriata azione giudiziaria penale per gli insulti ai fedeli musulmani a causa dei paragoni tra Islam e Nazismo fatti da Wilders“, continua la nota.
I procuratori hanno ricevuto decine di richieste per l’avvio di un’indagine a causa del film e delle dichiarazioni che Wilders ha rilasciato in interviste ai quotidiani, tra cui una in cui compara il testo sacro all’Islam al Mein Kampf di Adolf Hitler. Il Parlamentare ha commentato così a Reuters: “E’ un giorno nero e un attacco alla libertà di parola nei Paesi Bassi. Sono convinto che può portare solo ad un’assoluzione“.

Un’ azione legale contro Wilders, era già stata fatta dopo l’uscita di Fitna, dalla Federazione islamica olandese che pretendeva di vietare l’uscita del film e vietare a Wilders di fare nuove dichiarazioni in futuro, ma i giudici della Corte dell’Aja difesero la libertà di espressione dell’Autore di Fitna  e non hanno ritenuto che vi fossero gli estremi per procedere in un azione legale. Il film nonostante tutto, è stato diffuso in internet perché il Governo dei Paesi Bassi, poco Cristiano e ancora meno democratico, in compenso molto libertino quando si tratta di sesso droga e Rock and Roll, totalitario in fatto di libertà di espressione ne aveva vietato la diffusione sui canali televisivi nazionali.

Cosa emerge da tutto ciò? Emerge che appena una persona, un gruppo, un Partito, fa la minima  azione per difendere la libertà, non solo la propria ma di tutti, viene accusato di razzismo, xenofobia, intolleranza, discriminazione o viene citato con spregio”di estrema destra”.

Wilders è un liberal-democratico ora nel suo Partito per la Libertà e prima nel Partito Liberal-democratico, la sola differenza è  che ha preso coscienza del declino della società europea che ha portato l’Europa a sottomettersi all’Islam e lui non lo accetta e combatte le sue battaglie civili, politiche e democratiche contro quella che considera la più grave minaccia del secolo, l’olocausto della nostra civiltà.

Direte, quanto sarebbe più semplice, ammettere di essere ignoranti? Il fatto è che non sono solo ignoranti, non sarebbe gravissimo perché a questa c’è un rimedio,  il problema è che sono in malafede e quindi i detrattori ne parlano negativamente. Wilders non ha fatto nulla di più di quanto faccia io stesso o altre persone che come me, deliberatamente, non vogliono tradire la loro intelligenza  e tantomeno accettare la dhimmitudine. Wilders, si è limitato a mettere in fila una dietro l’altra delle immagini di attentati terroristici e di violenze che nell’islam sono di rutine e in più ha citato alcuni versetti del corano, che sono scritti, quindi, non si è inventato nulla.

Anche sul nostro sito http://www.unaviaxoriana.it riportiamo fatti e notizie che questa pseudo religione rappresenta e non mi pare che ci sia nulla di offensivo da parte nostra, ma quello che è offensivo dell’intelligenza umana, è pensare, dire e fare cose atroci che neanche nel medioevo venivano fatte. Con tutto il rispetto per il Parlamentare, di suo, c’è il coraggio (e oggi non è poca cosa) di mettere sotto la cartina di tornasole l’islam, quello vero, quello che è realmente e non quello – che non tanto gli islamici – ma i i dhimmi, i collaborazionisti e i traditori, vogliono credere e far credere al popolo bue.

Mi viene in mente Gomorra, scusate il paragone, ma Gomorra rappresenta uno spaccato realistico della cultura e della società napoletana e campana, offendetevi pure se volete, ma qui è la stessa cosa.
“Wilders ha chiesto di bandire il testo sacro dell’Islam dai Paesi Bassi perché è “fascista”, esorta a uccidere i non credenti e a stuprare le donne”, qui ad esempio, per quello che può valere, non sono d’accordo con Wilders, perché bandire il corano,  quando quello che si deve bandire è l’islam?

Wilders, ha paragonato il Corano all’utobiografia di Hitler, affermando che entrambi “non hanno spazio nel nostro Stato costituzionale”. “Lo dico da anni: non esiste l’Islam moderato”, ha scritto il parlamentare conservatore. “Ci sono molti capitoli del Corano” – ha aggiunto – che incitano i musulmani a opprimere, perseguitare e uccidere cristiani, ebrei, dissidenti e non-credenti, a picchiare e stuprare le donne e a creare uno Stato Islamico con la forza”.

Inevitabile la conclusione: “Ne ho abbastanza dell’Islam in Olanda: basta immigrati islamici. Ne ho abbastanza del culto di Allah e Maometto: basta moschee”. Che lo condividiate o meno, non si può dire tutto questo?
L’Hon. Geert Wilders, ha accettato il nostro invito per tenere una conferenza sul tema dell’islamofobia e la libertà di espressione che si terrà a Roma il prossimo 19 febbraio al Grand Hotel Palatino.

Armando Manocchia

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