Diffamazione, Calderoli: Costituzione calpestata, mi rivolgero’ al Colle
8 nov. – “Scrivero’ al Capo dello Stato, che e’ garante della Costituzione, una lettera perche’ oggi e’ stato calpestato non solo il regolamento del Senato, che dalla Carta Costituzionale discende, ma la stessa Costituzione in maniera indegna”.
L’ex ministro per l’attuazione del federalismo e senatore della Lega Nord Roberto Calderoli, lo annuncia dopo aver gia’ protestato stamane nell’aula di Palazzo Madama sulla decisione presa dalla conferenza dei capigruppo di rinviare in Commissione Giustizia tutto il ddl sulla riforma della diffamazione. Un testo sul quale l’assemblea si era gia’ espressa con delle votazioni.
“E’ uno sbaglio rispetto al regolamento”, aveva gia’ detto in aula l’ex ministro Calderoli.
Ora, aggiunge, il Senato e’ stato fatto votare secondo le “modalita’ previste dall’articolo 100 comma 11” del regolamento per poi applicare, dopo aver deciso il rinvio del ddl in commissione, un altro articolo, il 93, dello stesso regolamento. .